Avrebbe potuto scrivere un po' di storia a Bergamo, invece Zhizhen Zhang (da buoni occidentali, scriviamo prima il nome e poi il cognome...) ha voluto fare le cose in fretta. Con i quarti di finale a Napoli, è diventato il primo cinese a entrare tra i top-100 ATP. Ma il Trofeo Perrel-Faip, presented by BPER Banca (45.730€, Slam Court) è il primo torneo in cui si presenta con una classifica a due cifre. Ed è da solo, visto che il suo coach Luka Kutanjac è rimasto in Croazia, mentre sua moglie si trova in Cina. Ma lui c'è abituato, e lo ha dimostrato vincendo un match non semplice contro Giulio Zeppieri. L'azzurro è in un buon periodo e ha avuto le sue chance in una partita velocissima (un'ora e trentaquattro minuti per tre set), ma un game sciagurato sul 2-2 nel terzo lo ha condannato. Era avanti 40-0 ma ha perso cinque punti di fila, tra cui un doppio fallo e un ardito tentativo di smorzata. E così il tabellone ha fissato il punteggio sul 3-6 6-3 6-4 per il 26enne di Shanghai, che tornerà in campo mercoledì contro il qualificato Otto Virtanen. “Nel primo set Giulio è stato incredibile al servizio, impedendomi di rispondere bene – ha detto Zhang – mi ha brekkato in un game in cui ho sbagliato tre palle facili. Perso il primo, ho cercato di rispondere meglio, soprattutto dal lato del rovescio, e mi sono concentrato ancora di più sui miei turni di battuta, evitando di buttare via punti facili. Sono contento di essermi ripreso”. Per la verità, il match poteva avere anche un altro esito: sull'1-0 al terzo, Zeppieri ha avuto una palla break dopo averne cancellate tre (da campione) nel game precedente. Lì è stato bravo Zhang, con un bel rovescio lungolinea. Insomma,